ABSTRACT
{ITA} La transizione menopausale interessa circa 1.5 milioni di donne ogni anno e si accompagna ad un’ampia varietà di sintomi, tra cui secchezza vaginale, dispareunia, calo della libido, alterazioni metaboliche e sintomi vasomotori.
Tra questi, le “vampate di calore” sono quello a maggior prevalenza: spesso iniziano già durante la transizione menopausale e aumentano di intensità e frequenza con il tempo andando ad interessare fino all’85% delle pazienti in menopausa conclamata.
I sintomi vasomotori alterano il sonno e hanno un impatto molto negativo sulla qualità della vita delle donne che ne soffrono. La loro patogenesi non è ancora completamente chiara, ma sembra fondamentale il ruolo delle neurochinine prodotte dai neuroni secernenti Kisspeptina-NeurochininaB-Dinorfina (KNDy).
Sono stati studiati nuovi farmaci, che saranno a breve in commercio, come elinzanetant o fezolinetant che agiscono antagonizzando in maniera selettiva il recettore delle neurochinine 3 riducendo la frequenza e l’intensità dei sintomi vasomotori con un ottimo profilo di sicurezza.

{ENG} The climacteric transition, experienced by approximately 1.5 million women annually, manifests with a spectrum of symptoms including vaginal dryness, dyspareunia, diminished libido, metabolic alterations and vasomotor symptoms (VMS).
Among these “hot flashes” are the most prevalent as they afflict up to 85% of menopausal women and often start during the menopausal transition. Moreover, VMS usually impair sleep and severely worsen women’s quality of life.
While the exact pathogenesis of these symptoms remains incompletely understood, recent evidence suggests that alterations in neurokinin production by KNDy neurons may be involved.
Recent advancements in pharmacotherapy have discovered novel drugs such as elinzanetant and fezolinetant, which selectively antagonize the neurokinin 3 receptor (NK3R). These drugs have shown promising efficacy in reducing both the frequency and intensity of VMS with a favourable safety profile.